Grandi giardini siciliani

 Judith Wade, un’australiana du origini scozzesi, ha fondato, nel 1997, Grandi giardini italiani, un network che consente di visitare proprietà fino a ieri privatissime e, quindi, assolutamente sconosciute ai più. Vincere le resistenze dei proprietari non è stato facile, ma, si sa, la diplomazia e la determinazione fanno miracoli e, oggi, Judith vanta tanti grandi giardini  tra le mete proposte e un successo a livello internazionale. Anche la Sicilia entra nel suo catalogo e, del resto, come sarebbe potuta mancare l’isola del Mediterraneo con la sua peculiare vegetazione e con gli splendidi aranceti? Ma vediamo, in particolare, quali sono i grandi giardini siciliani. Ecco una brevissima descrizione, per lampi e visioni, senza alcuna ambizione di essere esaustiva.

  • Orto botanico di Catania, Catania – fondato nel 1858, vanta quattro collezioni fondamentali: Le palme, le succulente, le piante esotiche e l’orto siculo.
  • Le Stanze in fiore di Canalicchio, Catania – realizzato, nel 2000, da Rossella Pezzino De Geronimo, si estende su sette ettari  e mescola rare piante mediterranea a quelle tropicali divise per temi: il giardino ottocentesco, il giardino orientale, il giardino contemporaneo.
  • Giardino di Villa Trinità, Mascalucia, Catania  – la famiglia Bonajuto ha creato un orto botanico di pregio e ha mantenuto l’agrumeto con le strutture irrigue tradizionali.
  • Parco Paternò del Toscano, Sant’Agata Li Battiati, Catania – creato da Ettore Paternò si estende per tre ettari fino alle pendici dell’Etna  e ha come modello il giardino roccioso in cui convivono, in armonia, specie locali ed esotiche.
  • Il Giardino del Biviere – Villa Borghese, Lentini, Siracusa – creato dai principi Scipione e Maria Carla Borghese, nel 1968, è una distesa di piante succulente incredibilmente bella.
  • Orto botanico di Palermo – fondato nel 1779, si estende per dieci ettari e vi sono custodite più di 12.000 specie di piante tra cui un famosissimo e superbo ficus magnolioide.
  • Il Giardino di San Giuliano (Villasmundo, SR) – appartiene alla Famiglia Paternò Castello di San Giuliano da circa 800 anni. Si estende per cinquantacinque ettari, di cui cinque sono divenuti un magnifico giardino diviso in quattro declinazioni: giardino tropicale, giardino arabo, giardino mediterraneo e giardino degli aromi.
  • Il Giardino di Casa Pennisi (Acireale, CT), voluto dalla famiglia omonima, fu progettato da Mariano Falcini che decise per un impianto classico illuminato da piante esotiche con un gazebo in ferro battuto e sculture.