In Sicily we trust, lo sappiamo, è un’affermazione forte. Ma questo non è il tempo per essere neutrali, per dire e non dire, per essere cauti. O si fugge, non voltandosi indietro, o si rimane nel luogo dove si è nati. Abbiamo noi il coraggio di avere fede nella nostra bistrattata, crollata, assetata isola, in quel luogo che tutti amano odiare? Possiamo rispondere che non solo in Sicily, we trust, ma che agiamo, ogni giorno, «per colmare di ipotesi il deserto». Quando ogni cosa sembra franare, neanche tanto metaforicamente, è il momento di mettersi alla prova e porsi la fatidica domanda: «Che fare?». Dove gli altri vedono un cumulo di rovine, in un paese che ha perso la sua identità, noi scorgiamo il luogo delle opportunità. Nei post del blog ci sono storie attuali e non: imprenditori, scrittori, attori, scienziati, uomini e donne, che la Sicilia ha ispirato, ha travolto e ha entusiasmato. Vogliamo pensare che nella nostra piccola terra si può vivere, e anche bene, se quelli che rimangono non lo fanno per rassegnazione, ma raccogliendo, ogni giorno, una sfida che noi vogliamo testimoniare.