Sun4people: in un mondo migliore

Nel 2014, a Catania, nasce la Onlus  Sun4peole, un’azienda che vuole utilizzare la straordinaria teconologia dell’energia solare per produrre acqua pulita in modo semplice, accessibile ed economico. Milioni di persone, sembra incredibile, ancora oggi non hanno accesso al prezioso liquido con devastanti conseguenze: infezioni allo stomaco, agli occhi, alla pelle, malattie che fanno schizzare verso l’alto anche le statistiche, agghiaccianti, sulla mortalità infantile in Africa e in altri continenti. Visto il quadro internazionale fortemente destabilizzato, la  tecnologia in questione si rivelerebbe vincente anche nei campi profughi che sorgono ovunque a macchia di leopardo e costituiscono un’emergenza sanitaria e sociale assolutamente difficile da fronteggiare per la comunità internazionale. Le risorse sono scarse, come sappiano, e l’esercito dei disperati aumenta a vista d’occhio. Se si potesse disporre di acqua ed energia in modo semplice ed economico sarebbe la rivoluzione del secolo. Questa piccola impresa, nata da un’esigenza etica: rendere migliore in mondo in cui viviamo, può contare, a Catania, sul sostegno di un tessuto di realtà a tecnologia avanzata e sulla partnership di 3Sun, produttrice di pannelli fotovoltaici a film sottile,  e di STMicroelectronics, il colosso della microelettronica che, nella città etnea, possiede uno dei suoi centri di ricerca e un grande stabilimento.  Sun4people, nel 2015, è stata segnalata tra le dieci realtà italiane che, nel futuro, potrebbero produrre un vero salto tecnologico. E non sono questioni lontane e che non ci riguardano. Nel 2014, una città come San Paolo, in Brasile, è stata devastata da una siccità tale da ridurre allo stremo gli abitanti e anche la California non naviga in buone acque, dopo anni di precipitazioni ridotte quasi a zero. All’interno di un ripensamento che deve esserci sull’uso sostenibile delle risorse del pianeta, ben vengano quelle novità che possano rimediare alle ferite inferte alla Terra.